USCITA SHOCK: Tammy Abraham RIFIUTA il Milan nonostante le suppliche per un accordo permanente – Cosa è andato storto?

USCITA SHOCK: Tammy Abraham RIFIUTA il Milan nonostante le suppliche per un accordo permanente – Cosa è andato storto?

Milano, Italia – In un clamoroso colpo di scena, l’attaccante della Roma Tammy Abraham ha interrotto anticipatamente il suo prestito al Milan, rifiutando i tentativi disperati del club rossonero di trattenerlo a titolo definitivo. Il Milan ha insistito fino all’ultimo per assicurarsi l’inglese, ma la decisione di Abraham ha lasciato tifosi increduli e la dirigenza in allerta per trovare alternative.

Un prestito che non ha mai decollato

Abraham era arrivato al Milan la scorsa estate con grandi aspettative. Il 26enne, ex bomber di Chelsea e Roma, era stato individuato come possibile soluzione ai problemi offensivi del club. Tuttavia, infortuni e prestazioni altalenanti hanno segnato la sua esperienza a San Siro, dove ha collezionato solo 12 presenze in Serie A e 3 gol.

Nonostante alcuni sprazzi di talento, Abraham non è mai riuscito a imporsi come titolare fisso, finendo spesso dietro nelle gerarchie rispetto a Olivier Giroud e, successivamente, Luka Jović. Lo staff tecnico del Milan sperava che una preparazione estiva completa potesse rilanciarlo, ma l’ex Chelsea aveva altri piani.

Le suppliche del Milan cadono nel vuoto

Fonti vicine al club rivelano che il Milan ha spinto con forza per chiudere un accordo definitivo, proponendo alla Roma un pagamento dilazionato e persino un prezzo inferiore rispetto all’opzione d’acquisto iniziale fissata a 20 milioni di euro. Tuttavia, l’entourage di Abraham avrebbe espresso la volontà di tornare in Premier League, dove diversi club inglesi seguono da vicino la sua situazione.

“Il Milan lo voleva davvero,” ha confidato un insider. “Credevano che con il tempo avrebbe ritrovato la forma dei tempi della Roma, ma Tammy non era convinto. Vuole ripartire da zero.”

Perché Abraham ha detto addio?

Diversi fattori possono aver influenzato la scelta dell’attaccante:

1. Nessuna garanzia di titolarità – Con il Milan intenzionato a ingaggiare un nuovo centravanti di spessore, Abraham temeva un’altra stagione da riserva.

2. Ambizioni inglesi – Il richiamo della Premier League, dove squadre come West Ham, Aston Villa e alcune neopromosse lo vedrebbero come protagonista, è stato decisivo.

3. Condizioni fisiche – Dopo un grave infortunio al ginocchio nel 2023, Abraham potrebbe preferire un campionato più adatto al suo stile fisico.

E ora il Milan?

Con Abraham fuori dai piani, la ricerca del nuovo attaccante entra nel vivo. Tra i nomi sul taccuino della dirigenza ci sono Jonathan David (Lille), Joshua Zirkzee (Bologna) e Serhou Guirassy (Stoccarda). Spunta anche l’ipotesi a sorpresa Romelu Lukaku, che potrebbe rientrare nei radar rossoneri.

Occasione persa o colpo evitato?

Se da un lato alcuni tifosi sono delusi, altri sostengono che l’addio di Abraham permetta al Milan di puntare su un profilo più affidabile. Le prestazioni poco convincenti dell’inglese fanno pensare che il club abbia evitato un investimento rischioso.

Una cosa è certa: l’attacco del Milan cambierà volto questa estate. Riusciranno a portare a casa un bomber di livello o il rifiuto di Abraham si rivelerà un rimpianto?

Restate aggiornati su questa saga di mercato.

Cosa ne pensate della decisione di Abraham? Il Milan avrebbe dovuto insistere di più o ha fatto bene a lasciarlo andare? Scrivetecelo nei commenti!

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