⚫ Il Milan Fa un Clamoroso Dietrofront su Ardon Jashari: La Dirigenza Decide di Ritirare l’Offerta Precedentemente Considerata ‘Definitiva’ — Pronto un…

 

In quello che è diventato uno dei colpi di scena più inaspettati di questa finestra di mercato estiva, l’AC Milan avrebbe deciso di ritirare l’offerta precedentemente dichiarata “definitiva” per il talento svizzero Ardon Jashari, scegliendo invece di preparare una nuova proposta con un pacchetto economico rivisto. Questa mossa a sorpresa dei rossoneri segnala un rinnovato senso di urgenza e convinzione all’interno della dirigenza, secondo cui il giovane centrocampista 21enne può davvero arrivare a San Siro prima della chiusura del mercato.

La notizia — riportata in esclusiva da SportMediaset (SM) — ha scatenato l’entusiasmo e il dibattito tra i tifosi milanisti, riaccendendo l’interesse sulla strategia di rafforzamento del centrocampo voluta da Paulo Fonseca, al suo primo anno sulla panchina rossonera. Solo pochi giorni fa, fonti vicine a Casa Milan avevano lasciato intendere che il club avesse raggiunto il proprio limite economico nella trattativa con il FC Luzern, attuale squadra del giocatore. Tuttavia, dinamiche di mercato in rapido mutamento, nuove valutazioni tecniche e la presunta volontà del giocatore di trasferirsi avrebbero portato il club a cambiare rotta.

Ecco come si è evoluto questo intricato affare, chi sono gli attori principali coinvolti, e cosa può significare l’eventuale arrivo di Jashari per l’assetto del centrocampo rossonero nella stagione 2025–26.


Dall’“Offerta Finale” all’Ottimismo Ritrovato: Cosa è Cambiato?

Per comprendere il significato del dietrofront milanista, bisogna tornare indietro e analizzare le circostanze che hanno portato alla prima offerta.

Alla fine del mese scorso, il Milan aveva presentato al FC Luzern una proposta definita da più fonti come “prendere o lasciare”, quantificata attorno ai 10 milioni di euro più bonus. La risposta del club svizzero non si era fatta attendere: gentile ma ferma, con una valutazione del giocatore più vicina ai 15–18 milioni di euro, considerando l’età, la duttilità tattica e la crescente importanza nello scenario internazionale.

In quel momento, la posizione del Milan appariva chiara: Jashari era considerato un profilo interessante ma non fondamentale. Con Adli, Bennacer e Reijnders già a disposizione di Fonseca, la dirigenza sembrava pronta ad abbandonare la pista nel caso in cui il Luzern non fosse sceso a compromessi.

Tuttavia, nelle ultime 72 ore, lo scenario si è ribaltato. Secondo fonti vicine a via Aldo Rossi:

“C’è un rinnovato senso di urgenza. Il profilo di Jashari — intelligente tatticamente, dinamico e proiettato in avanti — sta guadagnando sempre più consenso. La sensazione è che, se non si agisce ora, lo prenderà qualche club della Bundesliga o della Premier League.”


Il Piano Tattico di Fonseca e il Puzzle di Centrocampo

Molto di questo cambio di rotta sembra nascere dalla visione tattica in evoluzione di Fonseca. Nei primi allenamenti e nelle amichevoli precampionato, il tecnico portoghese ha sperimentato un 4-2-3-1 con possibili transizioni al 3-4-2-1, in base all’avversario.

Sebbene Reijnders e Bennacer offrano solidità nel doppio mediano, Fonseca avrebbe chiesto espressamente un centrocampista mobile e aggressivo, capace di pressare alto senza perdere equilibrio tattico. Ardon Jashari incarna perfettamente queste caratteristiche.

“Fonseca vede in Jashari un centrocampista moderno box-to-box. È maturo tatticamente, ha numeri elevati nel pressing e può anche costruire da dietro,” ha riferito un analista vicino allo staff tecnico.

Con gli impegni in Serie A e Champions League, Fonseca desidera una rosa più profonda — e la versatilità di Jashari rappresenterebbe un valore aggiunto importantissimo.


Chi è Ardon Jashari?

Nato a Lucerna da genitori kosovaro-albanesi, Ardon Jashari si è messo in luce fin da giovane nei settori giovanili svizzeri. Ha esordito in prima squadra con il FC Luzern nel 2020, a soli 18 anni, collezionando da allora oltre 90 presenze e ottenendo convocazioni nella nazionale maggiore, con cui ha partecipato al Mondiale 2022 in Qatar.

Dotato di grande intensità, ordine tattico e capacità di inserirsi, è stato paragonato da molti a Granit Xhaka, sebbene con una maggiore propensione alle progressioni palla al piede.

A 21 anni è entrato nel mirino di diversi club: Eintracht Francoforte, RB Lipsia, Brighton e West Ham si sono già mossi.


Il Punto di Vista del Luzern: Valore e Strategia

Per il FC Luzern, la cessione di Jashari è una questione di principio e strategia economica.

Il direttore sportivo Remo Meyer è stato chiaro:

“Ardon è un pilastro per noi, in campo e nello spogliatoio. Lo cederemo solo se l’offerta rispecchierà il suo reale valore e il suo potenziale.”

Non a caso, il club ha rifiutato immediatamente la prima proposta del Milan, avanzando una controproposta vicina ai 14 milioni più bonus, con eventuali clausole sulla rivendita.

Fonti svizzere sostengono che il Luzern spera in una cifra simile da club tedeschi o inglesi, ma potrebbe aprirsi a formule strutturate se i pagamenti sono certi e i bonus realistici.


La Nuova Offerta: Struttura Rivisitata, Obiettivo Invariato

Secondo quanto trapelato, il Milan sarebbe pronto a presentare una nuova proposta strutturata: 12 milioni di euro fissi + 3–4 milioni di bonus legati a presenze e qualificazioni europee. In più, ci sarebbe una clausola del 10% sulla futura rivendita.

Pur restando sotto la valutazione iniziale del Luzern, l’offerta si avvicina molto di più alle richieste e potrebbe riaprire il dialogo.

Per incentivare ulteriormente l’accordo, i rossoneri starebbero valutando anche l’inserimento di un’amichevole a Lucerna nell’estate 2026 — un’opportunità interessante dal punto di vista commerciale per il club svizzero.


La Volontà del Giocatore: Sì al Milan

Aspetto fondamentale: Ardon Jashari sarebbe molto favorevole al trasferimento in rossonero. Fonti vicine al suo entourage parlano di un giocatore:

“Lusingato dall’interesse del Milan e molto attratto dalla possibilità di giocare in Serie A, soprattutto sotto la guida di Fonseca.”

Il centrocampista non ha rilasciato dichiarazioni pubbliche per rispetto verso il Luzern, ma pare abbia sospeso i colloqui per il rinnovo contrattuale, inizialmente previsti per l’estate.


Un Rischio Calcolato da Parte della Dirigenza?

Perché questo ripensamento da parte del Milan?

Dietro al “ritorno di fiamma” si nascondono vari motivi:

  1. Insistenza di Fonseca – Il tecnico ha ribadito più volte l’importanza tattica del profilo Jashari.
  2. Occasioni sfumate – Obiettivi come Wieffer e Fofana sono sfumati o fuori portata.
  3. Profondità della rosa – La società teme di non avere alternative sufficienti a centrocampo in caso di infortuni.
  4. Pressione della tifoseria – Dopo cessioni dolorose come Tonali e Kessie, i tifosi chiedono segnali concreti.

Dove si Inserirebbe Jashari?

In caso di arrivo, Jashari verrebbe utilizzato come rotazione con Reijnders e Bennacer, all’occorrenza anche accanto a Loftus-Cheek o come vice-Adli in una linea a due.

Fonseca apprezza giocatori versatili e dinamici, e lo svizzero potrebbe trovare spazio in:

  • Finali di partita ad alta intensità
  • Gare europee in cui serve equilibrio
  • Fasi in cui mancano titolari per infortuni o squalifiche

️ Reazioni dei Tifosi: Curiosità e Critiche

Sui social, la notizia ha generato reazioni miste. Alcuni tifosi lodano la dirigenza per l’ambizione, altri criticano l’incoerenza di definire “finale” un’offerta che poi viene ritirata.

“Finalmente si torna su un giovane che può fare la differenza,” scrive un utente su X.

“Ma che serietà è? Prima dite offerta finale, poi cambiate idea?,” ribatte un altro.

In ogni caso, cresce la curiosità verso questo centrocampista “alla svizzera” che potrebbe rivelarsi una gemma preziosa.


⏳ Il Tempo Stringe: Il Mercato Non Aspetta

Con la chiusura del mercato ormai alle porte, il Milan dovrà muoversi rapidamente. Il Luzern è già nel vivo del campionato e vorrebbe evitare distrazioni.

L’offerta rivista dovrebbe essere inviata nei prossimi giorni. Se accettata, l’accordo potrebbe chiudersi in tempi brevi, anche grazie alla volontà del giocatore.


Conclusione: Rilancio Intelligente o Tentativo Disperato?

La decisione del Milan di riaprire i giochi per Jashari, ritirando l’offerta definita “finale”, dimostra quanto le logiche del mercato siano fluide. Le dichiarazioni pubbliche lasciano spazio alle valutazioni interne, soprattutto quando un profilo piace al tecnico e si adatta al progetto.

Se il colpo andrà a buon fine, potremo parlare di strategia lungimirante. Se invece l’affare salterà di nuovo, resterà il rimpianto per un’occasione sfumata. Ma una cosa è certa: il Milan sta cercando di costruire non solo per oggi, ma anche per il futuro.

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